L’iniziativa prevede la coabitazione tra un pensionato autosufficiente con spazio in casa e un giovane non residente a Milano in cerca di una sistemazione per condividere compagnia, alloggio e nuove esperienze in città.
Il Progetto
Gli ospiti non pagano un vero affitto ma partecipano alle spese di casa con un rimborso di 250-280 euro mensili, collaborano nelle questioni quotidiane, si rendono disponibili per un po’ di compagnia, mantenendo una propria autonomia.
Si attiva così un circolo virtuoso che contribuisce a diminuire la solitudine del pensionato procurandogli nuovi stimoli e garantisce allo studente un ambiente familiare e tranquillo in cui poter studiare, a un costo contenuto.
Il progetto si basa su un’idea molto semplice:
avvicinare due generazioni per un aiuto reciproco e un confronto costruttivo.
Noi di MeglioMilano raccogliamo e registriamo le richieste, approfondiamo la conoscenza di coloro che desiderano avvicinarsi al programma, organizziamo gli incontri e offriamo la nostra assistenza lungo tutto il percorso conoscitivo e di coabitazione.
Gli elementi che maggiormente ci aiutano nella definizione degli abbinamenti sono le aspettative rispetto all’esperienza, alcuni tratti caratteriali, i gusti e le abitudini in generale.
Incontriamo i pensionati che offrono alloggio direttamente nelle loro abitazioni, e approfondiamo la conoscenza dei giovani tramite incontri diretti, per facilitare la presentazione di persone affini.
Compatibilmente con le offerte, avviciniamo i giovani ai riferimenti universitari o lavorativi, minimizzando gli spostamenti e lasciando più tempo libero da dedicare allo studio, al riposo e alla conoscenza reciproca.
Durante i mesi di coabitazione, organizziamo incontri periodici, singoli e di gruppo, per verificare il gradimento della convivenza, facilitare la condivisione delle esperienze e creare sinergia tra i partecipanti.
La coabitazione è regolata da un accordo di ospitalità preferibilmente di almeno 6 mesi, rinnovabile più volte o revocabile, dandone preavviso, in caso di mutate esigenze o difficoltà nel proseguire.
Come è nato il progetto?
Il progetto Prendi in casa uno studente è nato nel 2004 da una nostra analisi del contesto milanese (indagine “Studiare e vivere a Milano”) e dall’intenzione di unire due esigenze diverse ma compatibili.
Milano si caratterizza infatti come una città fortemente attrattiva per gli studenti, sono circa 180.000 gli iscritti ai principali atenei milanesi e di questi la maggior parte, il 72%, non è residente in città.
Allo stesso tempo sono circa 320.000 gli over 65 residenti a Milano e di questi buona parte gode di buona salute e vive in una casa troppo ampia per le proprie esigenze.
Dal 2004 ad oggi abbiamo proposto oltre 650 abbinamenti;
poche le convivenze interrotte per incompatibilità.
La partecipazione al progetto è aperta anche a fuorisede che avessero necessità di stabilirsi a Milano per motivi diversi dallo studio (lavoro più o meno prolungato, stage etc.) e a ospitanti che risiedono nella città Metropolitana di Milano.
Ogni richiesta viene valutata singolarmente e in rapporto alle esigenze contingenti.
Chi partecipa al progetto contribuisce al servizio con una quota di adesione di 150€, da versare all’Associazione dopo aver testato la convivenza.